minimaxi: aprile 2013

Lodovico Berardinelli

Vivere e dipingere la natura non da spettatore ma sentendosi parte della sua forza e vitalità liberando sulla tela gesti di colore, macchie e segni che seguono il moto inarrestabile di una rigenerazione, di una continua ri-creazione. "Perché rappresento la natura in modo astratto? La natura è flusso continuo di pura energia che attraversa la materia". Così Lodovico Berardinelli Galvagna parla della sua opera, di una via all' astrazione con la quale mette in scena, con "equilibrio gestuale", il macro e micro mondo che lo circonda. Lodovico è nato a Cortina d' Ampezzo (Bl) e cresce in una famiglia nella quale l' arte , da generazioni, è di casa. Dopo il diploma al Liceo Artistico di Venezia, prosegue la sua formazione all' Università dell' Arte di Venezia, all' Accademia di Belle Arti e alla Scuola di Arti e Mestieri di Vicenza. Per diversi anni ha partecipato alle attività espositive del Circolo Artistico Piranesi di Mogliano Veneto. Tra le varie esperienze, la partecipazione allo Swatch Street Painting Tour. Vive e lavora a Treviso.
Emanuele Horodniceanu

Living and depicting nature, not as a spectator but feeling at one with its strength and vitality. Liberating, on canvas, colours and markings which follow the unstoppable engine of regeneration and continuous new creation. "Why do I depict nature in abstract way? Nature means a continuous flux of pure energy which passes through matter". This is how Lodovico Berardinelli Galvagna speaks about his work, a movement towards abstraction. Described as a "gestual balance", his work approaches and displays the macro and micro world which surrounds him. Lodovico was born in Cortina d' Ampezzo (province of Belluno), and grew up in a family for which art had been central for generations. After getting his 'Liceo Artistico' secondary school qualification in Venice, he continued his training at the University of Art in Venice, at the Academy of Fine Arts and at the Vicenza School of Art and Crafts. For a number of years he was involved in exibitions whith the Piranesi artistic circle, in Mogliano Veneto. Furthermore, he also partecipated in the Swatch Street Painting Tour. He lives and works in Treviso.
Emanuele Horodniceanu

sabato 20 aprile 2013

colors 2

XXIII 80*60

XXII 110*70

XXI 100*80

XX 100*70

XIX 70*60

XVIII 50*35

XVII 45*38

martedì 16 aprile 2013

colors

XVI 45*45

XV 40*40

XIV 100*80

XIII 90*80

XII 88*68

XI 120*80

X 100*80

IX 55*45

VIII 70*50

VII 60*50

VI 120*100

V 100*80

IV 70*50

III 80*60

II 100*80

I 85*70

Note critiche

La pittura di Lodovico Berardinelli si caratterizza per una ricerca di autenticità moderna, declinata attraverso un ricco vocabolario pittorico fatto sì di stilemi, mosso però da una forza espressiva ed una carica interiore originali ed attuali per contenuti.
La sua indiscutibile ricerca di equilibrio compositivo, i primi passaggi reminescenti Tancredi, Vedova, De Kooning, Pollock, Richter sono palesemente riconoscibili e pur sempre consapevolmente rivisitati che nulla tolgono alla forza di questa sua ricerca individuale, priva di manierismo ma dotata anzi di una consapevolezza storica, linguistica, che la distaccano da qualsiasi proselitismo ovvio, affettato od insipido. La "vis" e l'intento critici post-moderni semmai riallacciano la produzione del nostro a tutti quei linguaggi gestuali, cromatici e segnici dell' espressionismo astratto occidentale metabolizzandoli e rielaborandoli in vista di contenuti futuri o attuali. Lirismo e spazialità, tridimensionalità ed espressività sono i punti di arrivo più autentici che contraddicono l'apparente decorativismo di un uso dei linguaggi che risulterebbe altrimenti logoro se limitato alla pura citazione. Una ricerca di significato in fieri certamente ma che approda già a dei contenuti degni di nota, a valenze di stratificazioni di senso e di segno che rimandano, assieme alla luce, nuovi significati all' osservatore, finestre e specchi di un mondo e un sentire interiori, attuali, autentici.

Carlo Damiani, marzo 2009

Movimento. Spazio e Natura

Lodovico Berardinelli osa andare oltre la bella pittura. La sua è una ripresa spontanea della natura, una sorta di continuità tra uomo e natura, mossa dalla sua contemplazione. Non cerca di copiarla, cerca piuttosto di capirla.
Egli parte da un impiego del colore svincolato da ogni regola e va, attraverso grafie istintive, alla conquista di nuove immagini di natura. Si immerge in una poetica che dà sfogo alla fantasia creando una gioiosa composizione di colori con impasti cromatici luminosi, a volte corposi. La sua arte non è molto legata alla figurazione ed anche quando usa elementi figurativi rappresenta più la sua partecipazione emotiva che la realtà stessa. Sembra che riesca ad immergere la materia in un'immaterialità indefinita.
Lodovico, con grande naturalezza espressiva, passa attraverso diverse soluzioni stilistiche senza che vi sia alcuna incoerenza.
La sua pittura può essere vista come un atto spontaneo che gli permette di raggiungere il massimo dell'intensità espressiva. Alcune opere fanno pensare a dimensioni cosmiche o più esplicitamente ad esplosioni. Sembra che scaturisca la sua energia vitale dai dipinti, stimolando il bisogno e la sensazione di libertà creativa.
Venezia e l'ambiente lagunare rappresentano la sua matrice identificativa. Come diversi pittori in passato è affascinato dalla luce lagunare, dagli spazi contenuti e limitati che si aprono verso l'orizzonte e lo sconosciuto.

Doris Luger, luglio 2011